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al testo di Federico Zucchi
Tenue il vento fraterno
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Tenue è il vento fraterno
Così tenue è il vento fraterno che pare una brezza a chiamata per esclusivi stabilimenti balneari.
Possente incombe la paura, cresce come un passaparola, sbriciola consunte guance di cartongesso.
S’innalzano muri, si plagiano reti, si serra la voce al valico alpino, si torna a sondare la mossa del lupo.
Festeggiano i poligoni di tiro dal sottobosco fischiettano i bracconieri l’anima oscura riprende a osannare stagioni deterse di Sangue ed Onore.
Crescono le diffidenze, il bronco calloso, l'antro estremista, la canzone incupita; sui bordi percossi dalla crisi industriale si eleva lo sparo a preghiera indiscussa.
Tenue è il vento fraterno una corta folata, una raganella che canta arrochita nell’acqua melmosa.
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Annamaria Pambianchi
- 12/11/2016 19:19:00
[ leggi altri commenti di Annamaria Pambianchi » ]
La tenuità del vento fraterno qui si fa brezza di grande inquietudine e paura ....
" si serra la voce al valico alpino si torna a sondare la mossa del lupo.
.... si eleva lo sparo a preghiera indiscussa"
Fa venir la pelle doca questo testo. Il maggior pregio? Il coraggio di guardare dritta negli occhi la realtà, di non sorvolarla in cerca di chissà quali immaginari paradisi.
Un caro saluto
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